Torre Capece o del vento
Dista 3,9 km dall’Hotel
Nel periodo angioino il casale di Cisternino si dotò di una cortina muraria intervallata da alcune torri di difesa a forma cilindrica e quadrangolare. Poter quantificare il numero preciso di queste torri è alquanto difficile, si suppone che il loro numero oscillasse da 10 a 12 torri. Attualmente ne esistono solo 4.
Le due torri quadrangolari sono visibili in via Mulini Vecchi, lungo l’extra murale e in piazza Nuova all’interno del borgo. Le torri cilindriche rimaste sono torre Amati e torre Capece. La prima si trova a metà strada fra la chiesa di san Quirico e la chiesa di san Nicola. La torre fra il XVII e il XVIII secolo fu inglobata all’interno del palazzo Amati costituendo un unico edificio. Seguendo il perimetro della cinta muraria verso sud, di fronte alla chiesa nuova si colloca la cosiddetta torre del Vento, che in un secondo momento è stata battezzata torre Capece per via del palazzotto che in parte ha finito per inglobarla. Strutturalmente è identica a torre Amati e anche questa torre è diventata integrante di palazzo Riccio-Capece sul finire del XIX secolo.